Inventari Superiori è una rassegna di spettacoli teatrali organizzata ormai da diversi anni dal nostro Istituto di Ghedi in collaborazione con Comune di Ghedi e Viandanze Teatro: dal 5 al 11 maggio ogni sera presso il Cinema Teatro Gabbiano di Ghedi verrà presentato l’esito di un laboratorio teatrale di una scuola superiore della zona, tra cui, ovviamente l’esito dei nostri due laboratori pomeridiani e del lavoro dell’esperienza di teatro integrato con Fobap.
Domenica 5 maggio − ore 21.00
I.I. S. “Vincenzo Capirola” – Ghedi | Laboratorio Teatrale Triennio
ANTIGONE
Drammaturgia: Diego Belli e Micaela Rossi | Regia: Diego Belli | Aiuto regia: Marina Piccolo Coordinamento: prof. Antonio Vezzoli | Disegno fisico: Micaela Rossi
Antigone è la natura stessa del Tragico: l’insanabile conflitto tra la legge universale ed immutabile degli dèi, che muove Antigone per la sepoltura del fratello e la legge degli uomini, emanata dallo zio e re Creonte.
Antigone, però, è soprattutto semplicità e purezza di pensiero, grazie alla quale si erge al di sopra di qualsiasi sotterfugio. La sua non è una storia di martirio, né una storia di ribellione allo Stato, quanto un’incessante ricerca della felicità degli affetti quotidiani, da vivere senza ipocrisie. Il suo desiderio è così radicale da sconfinare verso la morte: ci insegna che gli esseri umani sono esseri di desiderio e non esseri che si limitano a sopravvivere.
L’amore per Emone, la tenerezza per la nutrice, l’affetto per Ismene, la vita in sé, privata della dignità umana, non è vita che vale la pena di vivere.
ANTIGONE “Mi disgustate tutti con la vostra felicità! Con la vostra vita che bisogna amare costi quel che costi. Come dei cani che fiutano tutto quello che trovano… Quale sarà, la mia felicità? Che donna felice diventerà la piccola Antigone? Io voglio tutto subito, e che sia tutto intero, altrimenti rifiuto!”
Lunedì 6 maggio − ore 21.00
I. I. S. “Vincenzo Capirola” – Ghedi | Laboratorio Teatrale Biennio
Con Progetto T.E.R.R.A – Brescia (Talent Empowerment Risorse e Rete per gli adolescenti selezionato da Impresa Sociale con i bambini nell’ambito del fondo per il contrasto della povertà educativa – Bando Adolescenza 2016)
LIFE MAP: IL MIO POSTO NELLA VITA
Drammaturgia: Daniela Visani e i ragazzi del Laboratorio Teatrale | Regia: Daniela Visani
Videomaker: Nicola Zambelli | Coordinamento: prof.ssa Franca Arici, Loretta Battaglia, Silvia Gargioni
Una scuola in un prossimo futuro. Un punto del tempo in cui le condizioni di vita sono diventate sfavorevoli all’integro sviluppo della personalità e gli studenti non ne sono consapevoli, se non per un senso di noia che li pervade. Un posto dove: “Bisogna aspettare il momento giusto per essere vivi”.
Qui una ragazza trova al mercato nero un telecomando che non agisce sul ricevitore televisivo, ma sugli individui, cambiandoli di identità. Inizia un gioco ad essere qualcuno di successo, ad essere qualcuno che ha il potere, ad essere qualcuno che piace in una sequenza di trasformazioni, che rivela l’esigenza profonda di realizzare un se stesso felice. Tutto questo dopo avere testato il telecomando sulla professoressa della prima ora trasformandola in una statua che non possa interferire sugli eventi.
Nella frenesia del divertimento il telecomando viene dimenticato e si scopre il proprio potere ad autodeterminarsi e come questo possa essere incontro e riconoscimento dell’altro da sé.
Una messa in scena teatrale creata dal nulla e scritta in comune attraverso le improvvisazioni dei ragazzi e le suggestioni degli insegnanti in una ambiguità fra realtà e finzione, dove i processi di educazione mettono in luce tutti i propri limiti, se non incontrano una esigenza reale di autoeducazione.
Durante la prima serata di Inventari Superiori verrà assegnato anche il Premio in memoria del nostro ex studente Samuele Martina.
Diplomato nel 2010, poi studente di ingegneria dove ha conseguito la triennale; Samuele è morto il 1 febbraio 2014 in un tragico incidente stradale; a lui, nella nostra scuola è dedicato il Laboratorio di Fisica.
La famiglia di Samuele, da subito, ha espresso il desiderio di istituire un premio/borsa di studio da assegnare ad uno studente del nostro Istituto che si distingua per il suo impegno scolastico, ma anche e soprattutto in quello sociale e nelle attività alternative proposte dalla scuola (teatro, musica, partecipazione concorsi, sport…) , rispondendo in questo modo a quella che era la vera personalità di Samuele.
Samuele amava il teatro e per tutti i cinque anni del suo percorso liceale ha sempre partecipato al laboratorio e agli spettacoli teatrali, contribuendo anche durante gli anni universitari alla realizzazione di Inventari Superiori; per questo, ormai da tre anni, l’assegnazione del premio in sua memoria viene “simbolicamente” assegnato proprio ad apertura della rassegna teatrale.